Grande partecipazione degli alunni degli istituti di Squillace e Vallefiorita per l’iniziativa con ‘Terra di mezzo’.
Si è celebrata ieri nell’aula magna della scuola media del’I.C. di Squillace la quinta edizione della rassegna di narrativa edita e inedita “La Valle delle Storie”. Una giornata dedicata alla creatività, alla parola, alla scrittura nel corso della quale sono stati premiati i migliori testi per le sezioni racconto inedito, romanzo edito e sceneggiatura teatrale che hanno partecipato al concorso internazionale di narrativa indetto dall’associazione Terra di Mezzo e dalla Biblioteca Errante di Vallefiorita. La cerimonia di premiazione è stata preceduta dalle esecuzioni musicali dei ragazzi della scuola secondaria di I grado di Squillace diretti dal maestro Fabio Grande.
L’importante manifestazione, giunta ormai alla quinta edizione, è diventata un evento storicizzato per la Regione Calabria, e rappresenta uno tra i più apprezzati momenti per la valorizzazione e la promozione della lettura e della scrittura. La cerimonia si è svolta alla presenza delle classi terze della scuola secondaria di primo grado, ed è stata presieduta dalla dirigente scolastica Grazia Parentela, dal sindaco di Vallefiorita Salvatore Megna, da Gianni Paone presidente dell’associazione Terra di Mezzo e da Patrizia Fulciniti della Biblioteca Errante di Vallefiorita. Sono stati premiati finalisti e vincitori della V edizione: Priya Brai, Francesco Coppola, Teresa Murgida, Maurizio Polimeni e Domenico Pujia per i racconti inediti, Serse Cardellini per il libro edito e Pasquale Quaglia per il testo teatrale inedito.
La manifestazione si è aperta con l’intervento della Dirigente scolastica Grazia Parentela che ha sottolineato l’importanza della rete che si è creata tra scuola, Comuni del territorio, Biblioteca e associazione Terra di Mezzo per la promozione della lettura e della scrittura e ha evidenziato l’importanza del coinvolgimento degli alunni in manifestazioni che costituiscono uno stimolo e un momento di arricchimento culturale.
Il sindaco di Vallefiorita, Salvatore Megna, ha ribadito che la qualifica di Città che legge per il proprio paese rappresenta una grande responsabilità e comporta l’impegno di diffondere il piacere della lettura. Ha espresso la volontà di sostenere le iniziative a favore della cultura e di farle diventare momento qualificante di tutta l’azione dell’amministrazione comunale.
Gianni Paone, Presidente dell’Associazione Terra di Mezzo, dopo aver sottolineato l’opera svolta negli ultimi anni dalla Biblioteca Errante, che è stata determinante per il riconoscimento da parte del Ministero dei Beni e delle Attività culturali di Vallefiorita come “Città che legge”, ha illustrato i lavori della commissione che ha selezionato i testi pervenuti: 110 racconti, 48 libri editi e 16 testi teatrali inediti a conferma del successo dell’iniziativa alla quale hanno aderito oltre che scrittori di ogni regione d’Italia, anche autori europei ed extraeuropei. Quest’anno sono stati premiati, per la sezione testo teatrale inedito, Pasquale Quaglia della provincia di Salerno, autore di una esilarante commedia intitolata “La poetica del bràdipo”; per il libro edito Serse Cardellini, di Pesaro, autore di “L’Ateone”; per il racconto inedito, Domenico Pujia di Roma con “Portatemi in paradiso”, Teresa Murgida di Vallefiorita con “L’estate di Amir”, Maurizio Polimeni di Reggio Calabria con “La scelta di Chiara”, Francesco Coppola di Frosinone con “Szedina” e Praya Brai di Monza con “Amir”.
La cerimonia, accompagnata dalla lettura di brani tratti dai testi premiati, è stata seguita con grande attenzione dai ragazzi delle scuole medie presenti e si è conclusa con un brindisi e un arrivederci alle prossime iniziative programmate, a partire dalla manifestazione spettacolo che si terrà a Vallefiorita il prossimo 25 novembre in occasione della giornata contro la violenza sulle donne.